Dopo il grande successo della prima edizione torna ad Arpaia Anticamente, l’evento che si pone l’obiettivo di riscoprire gli usi ed i costumi della tradizione locale attraverso la storia dei luoghi in cui sorge l’antica cittadella longobarda. Questa seconda edizione, in programma nel prossimo week end, dal 6 al 7 luglio nel centro storico di Arpaia, sarà caratterizzata da una serie di appuntamenti che porteranno i visitatori a rivivere le atmosfere ed il fascino di altri tempi in quello che può essere considerato un vero e proprio viaggio nel passato. Un programma quello di quest’anno che sarà arricchito da esposizioni, spettacoli e tante sorprese, il tutto pensato in modo tale da poter coinvolgere visitatori di ogni fascia di età.
L’evento porta la firma dell’associazione Officina Sociale Pro Arpaia Aps ed è realizzato in co-progettazione con il CSV Irpinia Sannio ETS nell’ambito del concorso “Terre di Volontari in foto”. Ha ottenuto il patrocinio morale dalla Provincia di Benevento, del Comune di Arpaia e del Comune di Pietrabbondante (Isernia) ed il sostegno del Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino.
La due giorni sarà aperta dal convegno “Arpaia, le Forche Caudine e il Sannio – Tra memoria e opportunità” in programma sabato 6 luglio alle 18.00 presso la chiesa di San Michele Arcangelo. Interverranno Enzo Zuccaro, direttore del Museo Archeologico del Sannio Caudino; Vincenzo Calvanese, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Parco Archeologico di Pompei; Ornella Zerlenga, direttrice del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’università Luigi Vanvitelli; Mariano Nuzzo, soprintendente della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per Caserta, Benevento e Città Metropolitana di Napoli; Lorenzo Capobianco, professore associato presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università Luigi Vanvitell; e Raffaele Amore, presidente del CSV Irpinia Sannio ETS.
«Nel corso delle due serate – racconta il presidente dell’associazione “Officina Sociale Pro Arpaia” Basilio Iuliano – sarà possibile passeggiare tra i vicoli del centro storico di Arpaia accuratamente illuminati potendo così scrutare anche gli angoli più nascosti del borgo e poter osservare le opere di street art realizzate anche quest’anno in occasione dell’evento e che andranno ad aggiungersi a quelle eseguite lo scorso anno nel progetto di rigenerazione urbana in chiave artistica. Sarà possibile visitare aree e locali allestiti in modo da ricreare gli ambienti tipici dell’Arpaia della metà dello scorso secolo e si potrà ammirare la mostra d’arte a tema storico delle opere dell’artista locale Antonio Crisci, mostra che sarà divisa in due distinti percorsi denominati: “Tracce di storia” e “Tracce di Memoria”. Lungo le strade del borgo saranno presenti stand enogastronomici che proporranno piatti tipici del territorio e, per gli amanti del buon vino, ci sarà la possibilità di vivere un percorso degustazione enologico. Una delle novità di quest’anno è infatti la partecipazione all’evento di quattro aziende vinicole che proporranno ai visitatori diverse varietà dei più rinomati vini locali tra cui Aglianico, Falanghina e Greco di Tufo. Sarà organizzata un’area con “laboratori artigianali” in cui poter apprezzare dimostrazioni dal vivo di antichi mestieri come casari, cestai e “mpagliasegge”. Per il divertimento dei bambini sarà allestita a partire dalle ore 17.00 di ogni giorno, una zona dedicata a laboratori ricreativi, giochi antichi e animazione. Nella giornata di domenica sarà inoltre possibile assistere allo spettacolo del teatro dei burattini a cura dell’associazione “Tanto per gioco Aps”. Non mancherà ovviamente la musica popolare, con la presenza di diversi gruppi musicali dislocati quest’anno in più punti del centro storico che allieteranno e coinvolgeranno i visitatori in balli tipici della tradizione. La proposta artistica includerà anche un punto teatrale curato dall’associazione “Compagnia teatrale Libero teatro Aps” che metterà in scena lo spettacolo “Janara”. Infine, sarà riproposta una usanza caratteristica del popolo di Arpaia ovvero la “Sciuriata”, tipica serenata che gli innamorati “portavano” alle ragazze amate».
“Siamo entusiasti – aggiunge Iuliano – di organizzare la seconda edizione di “AnticaMente”. La risposta positiva e straordinaria dello scorso anno da parte della popolazione di Arpaia e dei tanti visitatori ci ha motivato a rendere questa edizione ancora più memorabile, offrendo una esperienza immersiva nel passato che tenta di celebrare al meglio le tradizioni e le antiche usanze della “nostra” Arpaia. Tra le tante novità che proporremo mi piace sottolineare la forte attenzione all’inclusione sociale, da sempre nostro valore primario, che abbiamo voluto mettere nell’evento. Oltre alla conferma della collaborazione del centro per disabili ed anziani “Il Castagno”, quest’anno insieme a noi negli stand ci saranno i ragazzi dell’associazione “L’infinito di Manuel”, con i quali lavoreremo fianco a fianco per abbattere ogni barriera concettuale, cercando di affermare che la disabilità non è inabilità».