In concomitanza delle ultime indiscrezioni sulla chiusura notturna del Pronto soccorso, poi smentite, comunicati vari e la richiesta di un Consiglio Comunale che è stato poi fissato per il giorno 15/04/2024 circa la piena funzionalità dell’Ospedale Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti, l’Associazione IL CIRENEO O.D.V. – la quale svolge la sua attività di volontariato a servizio di infermi e che si confronta ogni giorno con le angosce dei malati e dei loro familiari (che conta circa 150 soci e 360 fogli viaggio nel 2023) prende le distanze da una visione della riparazione dell’ultima ora!
Sono in atto cambiamenti epocali, covid docet, e non è possibile rincorrere la teoria del momento per salvare un presidio ospedaliero senza poi salvare nulla, anzi “prolungare un’agonia1” che continua ad innescare nel cittadino un senso di smarrimento e di profonda sfiducia e che porta esclusivamente ad allontanarsi da qualsiasi interazione e ragionamento o addirittura protesta.
Serve subito una progettualità che definisca oggi quali obbiettivi raggiungere e non un semplice mantenimento dello “status quo” che nei fatti non lo è. In un territorio così ampio per estensione è impensabile lasciare un’intera periferia provinciale sguarnita di servizi fondamentali che ledono il diritto alla VITA e alla salute, ed è per questo che la questione dell’Ospedale di Sant’Agata de’ Goti è solo un aspetto di una visione più ampia da affrontare sul territorio e che coinvolge anche la stessa riforma del 118 con la nuova operatività delle Ambulanze demedicalizzate e delle relative automediche in alcune postazioni considerate centrali!
In questo clima di incertezza pertanto vogliamo continuare ad auspicare che prevalga il ragionamento del “Bene comune” oltre ogni campanilismo!