Il termine del 2 agosto come scadenza per l’adeguamento degli statuti degli Enti del Terzo Settore non è perentorio. A chiarirlo è stato il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con una propria nota.
Il mancato rispetto del termine previsto dalla legge, si legge in un aggiornamento di CSVnet, quindi, non compromette l’iscrizione agli attuali registri di organizzazioni di volontariato (Odv), associazioni di promozione sociale (Aps) e Onlus né al Registro unico nazionale del terzo settore, e non incide sulle agevolazioni fiscali applicabili nel periodo transitorio.
Nella stessa nota, il ministero ha precisato che le stesse regole valgono per gli enti con personalità giuridica. Precisazioni vengono date anche sul numero dei soci per Odv e Aps, con l’apertura a chi supera in corso la soglia dei 7 soci e sul tema delle deleghe.